Nell’era digitale, il Terzo Settore è chiamato a reinventarsi per raggiungere efficacemente i propri obiettivi. La formazione offerta dal master “Promotori del Dono” rappresenta un passo cruciale in questa direzione, specialmente nel contesto del fundraising. Erik Senesi, esperto di marketing digitale, condivide con noi in questo articolo alcune strategie chiave per utilizzare i social media a favore delle cause degli enti.
Conoscere i Social Media: Fondamenta per il Successo
Il primo passo è comprendere i vari social media e il loro funzionamento. Ogni piattaforma ha un suo pubblico specifico e un modo unico di interagire con gli utenti. È essenziale identificare i canali più in linea con il vostro pubblico target. Facebook, Instagram, LinkedIn, Twitter, ognuno di questi può avere un impatto diverso a seconda del messaggio e dell’audience che si vuole raggiungere.
Creare una Community Affezionata
La forza di ogni organizzazione nel terzo settore risiede nella sua community. È fondamentale non solo attirare seguaci, ma anche costruire una comunità che si identifichi con la causa e sia motivata a sostenerla. Questo si realizza attraverso contenuti che risuonano con i valori e gli interessi del pubblico, incoraggiando la partecipazione attiva e il dialogo.
Strategie di Engagement per il Fundraising
Una volta creata una community solida, il passo successivo è trasformare questo engagement in azioni concrete, come le donazioni. Qui entrano in gioco le strategie di marketing digitale: storytelling emotivo, campagne mirate, eventi online, call-to-action convincenti. Ricordate, ogni post, ogni tweet, ogni storia su Instagram può essere un potente strumento di raccolta fondi se utilizzato strategicamente.
Conclusione: Un Nuovo Orizzonte per il Fundraising
Il master “Promotori del Dono” è un’opportunità unica per chi opera nel terzo settore di acquisire competenze fondamentali nel fundraising digitale. Attraverso la conoscenza approfondita dei social media e lo sviluppo di una community affezionata, è possibile non solo raggiungere, ma anche superare gli obiettivi di raccolta fondi. Il futuro del fundraising è digitale, ed è ora di farne parte attivamente.